Seconda giornata d’eccezione per l’ottava edizione di Orizzonti Festival della Città di Chiusi, Racconti e Suoni in Terra di Porsenna, gestito dall’Istituzione Teatro Mascagni con la direzione artistica di Manfredi Rutelli. Il 7 agosto (ore 21.15) in Piazza Duomo, andrà in scena “Una vita di parole”, il nuovo spettacolo unica data toscana, del noto drammaturgo, sceneggiatore, giornalista, scrittore e, per la prima volta, attore Vincenzo Cerami. Allievo e collega del grande Pasolini, collaboratore e amico del Premio Oscar Roberto Benigni, Cerami illustra il suo percorso da “Un borghese piccolo piccolo” a “La vita è bella“, passando per decine di libri e sceneggiature scritte per oltre 40 anni di cinema italiano; storie che hanno emozionato, commosso, toccato tutte le corde dell’anima e continueranno a farlo. Una produzione Promo Music per questo nuovo spettacolo: il cammino di uno scrittore tra realtà e fantasmi, tra nevrosi e sogno..è il racconto di un narratore che ha sempre cercato le parole, le sonorità e le immagini più adatte e più espressive per la messa in scena della nostra vita di esseri umani e di cittadini. Ad aprire la seconda giornata di Orizzonti, alle ore 18.30, in Piazza Cesare Battisti, sarà, per la prima volta nella storia del Festival, la danza, con il brillante progetto di e con Roberto Castello, dal titolo Scene da un Matrimonio:uno spettacolo strutturato “a quadri” che sviluppano narrazioni apparenti attraverso il semplice ricombinarsi degli spazi, dei tempi e delle dinamiche che intercorrono fra i personaggi. Infine, alle ore 23.00, presso la tensostruttura San Francesco, in cartellone I palazzi e i pazzi, lettura scenica di Francesco Storelli da testi di Ottiero Ottieri e altri autori, con degustazione di vini a cura dell’Ais – Associazione italiana sommelier.


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