Il servizio sociosanitario come priorità amministrativa a voler garantire una funzione essenziale ai cittadini che, da otto secoli, viene svolta nel cuore del centro storico. Per permettere questo un concorso internazionale di progettazione per la ristrutturazione e l’ammodernamento dell’intero complesso di Santa Fina ed una corsa contro il tempo per reperire i fondi necessari ai lavori. Il progetto vincitore del concorso è stato presentato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di San Gimignano e mentre il progetto fa il suo corso (progettazione definitiva, eventuale adeguamento degli strumenti urbanistici, iter autorizzativo con i vari Enti), si cercano le non poche risorse mancanti. Quattordici i milioni di euro necessari, infatti, per il compimento dell’opera e soltanto tre quelli oggi a disposizione dell’Azienda Usl 7 frutto di un contributo da parte della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Il sindaco di San Gimignano «Con la conclusione del Concorso di Progettazione è terminata la prima tappa di un percorso ancora lungo, al termine del quale San Gimignano avrà una struttura sociosanitaria moderna e all’avanguardia – ha dichiarato Giacomo Bassi – sia per i nostri anziani sia per tutta la popolazione sangimignanese e valdelsana. L’amministrazione comunale è impegnata al massimo affinché si possano reperire quanto prima i finanziamenti necessari e si possano iniziare i lavori. Vorrei ringraziare l’Azienda Usl 7, la Regione Toscana, La Fondazione Mps e la Società della Salute valdelsana per l’impegno che stanno dimostrando verso il Santa Fina e la sua ristrutturazione, che consentirà all’ex Ospedale, dopo otto secoli, di continuare a svolgere la sua missione verso i più deboli e bisognosi».

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