Scende in campo anche il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, per denunciare la carenza di personale medico al pronto soccorso di Lucca e chiede l’intervento urgente della Regione, al fine di risolvere una situazione di crisi oramai permanente.

«Turni coperti a fatica» Il caso è stato sollevato dagli stessi medici che prestano servizio al pronto soccorso del San Luca di Lucca che denunciano come servirebbero almeno 22 medici, quando in servizio ve ne sono solo 13. «Facciamo grande fatica a coprire i turni – afferma il direttore del Dipartimento di emergenza/urgenza Ferdinando Cellai –: stiamo garantendo i servizi, grazie alla disponibilità del nostro personale e facendo ricorso a tutte le possibilità che la normativa ci consente». Per questo, Cellai ha chiesto l’intervento delle istituzioni per cercare una soluzione a questa situazione.

Il sindaco Tambellini: «Situazione preoccupante» Il sindaco Tambellini definisce la carenza di medici «preoccupante» e ritiene sia necessario «vengano assunti velocemente provvedimenti che garantiscano la copertura di tutti i turni senza caricare ulteriormente il lavoro del personale della struttura». Per questa ragione, il primo cittadino lucchese ha chiesto «un incontro urgente alla Regione Toscana per avere chiarimenti su come si intende risolvere il problema e, nei prossimi giorni, incontrerò la direttrice generale dell’Asl Toscana Nord-Ovest, Maria Letizia Casani». Non solo: Tambellini ha convocato per il 12 giugno la Conferenza integrata zonale dei sindaci «Per condividere – spiega – con tutti i rappresentanti del territorio che mi saranno prospettate. Sappiamo – prosegue – che questi problemi derivano da una situazione nazionale che accomuna molte altre strutture, ma proprio per questo – conclude – è necessario che siano date risposte più impegnative e incisive sulla garanzia di un servizio la cui importanza è ben chiara a ogni cittadino».

 

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