TERRANUOVA BRACCIOLINI – Taccuino pieno e macchine ferme. Per mancanza di componenti la produzione della Fimer di Terranuova Bracciolini (Arezzo) è in stop. Solo alcuni magazzini sono operativi.

Intanto da fonti vicine al fondo inglese Greybull McLaren, che vorrebbe rilevare la fabbrica, si apprende che avrebbe rilanciato con una nuova offerta con una garanzia di 50 milioni già versati in un conto corrente. L’offerta scadrebbe proprio oggi a mezzanotte, ma condizione per accoglierla è che il cda attualmente in carica sia immediatamente destituito dalla proprietà.

In questo momento, dopo il deposito della richiesta di concordato preventivo, il tribunale di Milano ha nominato due commissari che hanno tempo fino al 21 agosto per presentare un piano di concordato.

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