foto 2Incastrati dalle orme delle proprie scarpe, due giovani sono strati tratti in arresto a Siena per danneggiamento aggravato e continuato in concorso. I due, un diciottenne di origini cilene e un diciannovenne di Arezzo entrambi residenti nella provincia di Siena, questa notte si sono resi protagonisti di danneggiamenti a 24 veicoli, a una vetrina di un bar, a un segnale stradale e a un lampione dell’illuminazione pubblica.  Gli atti vandalici sono stati compiuti in varie zone del centro storico e ad intervenire sono stati Polizia e Carabinieri dopo numerose telefonate giunte al 113.

Fondamentali le descrizioni dei testimoni Raccolte da alcuni testimoni le descrizioni macchinadegli autori dei danneggiamenti, le pattuglie delle volanti e del radiomobile hanno rintracciato un gruppo di giovani tra i quali erano presenti due con caratteristiche corrispondenti alle descrizioni che erano state raccolte. Mentre i poliziotti identificavano i ragazzi, i carabinieri si sono avvicinati al bar dove era stata rotta la vetrina e sulla quale erano presenti innumerevoli impronte di scarpe, le stesse lasciate su un’autovettura danneggiata. A seguito degli accertamenti svolti i due giovani sono stati arrestati e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a disposizione dell’autorità giudiziaria, per essere poi sottoposti al giudizio direttissimo.

Articolo precedenteGiovani Sì, 400 milioni di investimenti dal 2011 a oggi
Articolo successivoMedicina narrativa in Oncologia. Realizzate due pubblicazioni con i pazienti alle Scotte