FIRENZE – Da “Un giorno credi” a “Capitan Uncino”, a “Non farti cadere le braccia”. Brani che hanno segnato la carriera di Edoardo Bennato e il cantautorato italiano. Bennato si esibirà lunedì 19 luglio (ore 21,15) in una inedita veste sinfonica, in piazza della Santissima Annunziata a Firenze, nell’ambito del Musart Festival 2021.

Da Rossini al rock

“Da Rossini al rock” è il concerto che vedrà il cantautore partenopeo al fianco dell’Orchestra della Toscana. Sul palco anche Giuseppe Scarpato, chitarrista fiorentino che affianca Bennato da molti anni, e il soprano Maria Chiara Chizzoni. La direzione è affidata a Raffaele Lopez. Bennato parla di un mondo fatto di buoni e cattivi, dove sbeffeggia i potenti, inneggiando alla forza umana del popolo e passando per il più classico tra i sentimenti ispiratori dei poeti della canzone: l’amore.
La scaletta è un viaggio attraverso le hit che lo hanno reso celebre fin dai primi anni ’70: “Un giorno credi”, “L’isola che non c’è”, “Il gatto e la volpe”, “Non farti cadere le braccia” (un brano in cui fiati, archi e piano erano in forte evidenza, con molte parti solistiche, affidate ai solisti della Sinfonica), solo per citare alcune tappe.

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