SIENA – Ha prevalso la linea dell’unità. Forza Italia e Lega non prenderanno una strada propria in merito alle elezioni amministrative di Siena.

Da Roma (e da Firenze) è arrivato l’ordine a rimanere compatti. Un messaggio portato da Erica Mazzetti e Mario Lolini. “Noi qui abbiamo governato per cinque anni come centrodestra, da tre mesi lo stiamo facendo a livello nazionale. Quindi è ovvio che vogliamo continuare in questa alleanza. Sicuramente troveremo la sintesi sul candidato a sindaco”, ha detto la deputata forzista. “L’unita del centrodestra ci deve essere in tutti i sensi, così da essere competitivi nella Regione”, ha aggiunto il commissario regionale del Carroccio.

Tutto ciò significa andare a braccia aperte all’incontro di mercoledì con Fratelli d’Italia. Francesco Michelotti, coordinatore provinciale, ha convocato gli alleati per discutere della candidatura. Non è chiaro quali nomi porterà sul tavolo, dopo che le piste che portano a Nicoletta Fabio e Riccardo Baccheschi non si sarebbero concretizzate. A galla rimane sempre Emanuele Montomoli. Profilo finora lasciato in disparte da FdI, ma che sarebbe in grado di ricompattare all’istante il centrodestra. E non solo di facciata.

Nel confronto tra Lega e Forza Italia è stata affrontata anche la questione Castagnini. Quella che porta al presidente di Sigerico sembra oggi una strada chiusa.

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