arresto_carabinieriUn commerciante livornese di 51 anni è stato denunciato per truffa e appropriazione indebita dai Carabinieri di Livorno perché, secondo quanto è emerso dalle indagini, dopo aver ricevuto in conto vendita nove quadri, avrebbe poi riconsegnato al proprietario delle copie falsificate. Il valore degli originali è stato stimato tra i 600 e i 1.000 euro l’uno. Stando a quanto ricostruito dai Carabinieri, un collezionista livornese nel 2013 avrebbe consegnato in ‘conto vendita’ nove quadri al commerciante, incaricandolo di trovare possibili acquirenti. A luglio del 2015, il commerciante avrebbe restituito al proprietario, perché invenduti, tre dei nove quadri. Il collezionista ha però scoperto che i tre quadri restituiti, tutti di Voltolino Fontani, altro non erano che copie. Le indagini sono tuttora in corso con l’ausilio del Nucleo tutela patrimonio artistico di Firenze.

Articolo precedenteBomba per finta. Compito di greco a scuola, gli studenti inventano il falso allarme
Articolo successivoSenza misericordia. Sacerdote di Gerusalemme in Italia per il Giubileo, derubato nel senese