La mente umana svelata attraverso “folli” quadri, fotografie e incontri che raccontano la difficile realtà di un ospedale psichiatrico. Si chiama “Interni della mente” il calendario di appuntamenti in programma a Siena (Piano zero – San Niccolò) dal 8 al 22 ottobre organizzata dal CREA (Centro ricerche etnoantropologiche di Siena) nei locali dell’ex Ospedale psichiatrico San Niccolò con la collaborazione dell’Azienda Usl 7 e della Soprintendenza archivista per la Toscana e la Soprintendenza di Siena e con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. “Un appuntamento per far comprendere l’importanza e la ricchezza di questo fondo – spiega Maurizio Gigli, presidente del Crea – senza eguali in Toscana per completezza e perché in grado di ricostruire, ininterrottamente dal 1841 al 2000, anno di chiusura dei manicomi, la storia clinica dei pazienti e del tessuto socio-culturale della Toscana meridionale”. Il calendario di eventi, che sarà inaugurato venerdì 8 ottobre alle 17, si propone da un lato di ripercorrere la storia dell’ospedale e dei suoi pazienti tra XIX e XX secolo con un documentario e una tavola rotonda che affronterà anche il destino di questo prezioso fondo e dei locali dismessi del San Niccolò dall’altro di raccontare attraverso lo sguardo di un pittore e di un fotografo il tema della follia. Ad esporre le proprie opere saranno l’artista romano Andrea Sampaolo che proporrà sette quadri ispirati alla lettura delle cartelle cliniche e il fotografo fiorentino Giacomo Doni che presenterà 8 foto a colori che raccontano il destino degli ambienti manicomiali dopo la chiusura degli ospedali psichiatrici in varie parti d’Italia.


Il programma – Martedì 12 ottobre alle ore 21 gli attori della Compagnia “Teatro della Pioggia” leggeranno e interpreteranno “Kaddish” poema composto da Allen Ginsberg e dedicata alla mamma morta in manicomio.  “Interni della mente” sarà anche l’occasione per presentare alla cittadinanza i risultati della prima fase del progetto “Memorie dalla città dei folli”, una straordinaria opera che consiste nel recupero dell’archivio dell’ex Istituto psichiatrico San Niccolò composto da 200 metri di scaffalature suddivise in 20mila fotografie e 50mila cartelle cliniche (giovedì 14 ottobre – ore 17). Il documentario “La vita chiusa. Storie del villaggio manicomiale di Siena”, realizzato da Antonio Bartoli, Silvia Folchi e Fabio Mugnaini sarà proiettato mercoledì 20 ottobre alle 16 per raccontare la vita nell’ospedale psichiatrico attraverso il montaggio di interviste a psichiatri, infermieri ed ex degenti. A seguire la tavola rotonda “Quale futuro per gli archivi del San Niccolò?” alla quale parteciperanno  Francesca Vannozzi, docente di Storia della medicina dell’Università di Siena, Fabio Mugnaini, docente di Storia delle Tradizioni popolari dell’ateneo senese, rappresentanti della Usl 7 e della Soprintendenza Archivistica per la Toscana e Soprintendenza senese per interrogarsi sulle destinazioni dei locali dismessi dell’imponente struttura dell’ex manicomio. Per info: www.creasiena.it cell. 3383795406


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