FIRENZE – La salute mentale avrà un punto di riferimento unico regionale. Servirà per la gestione dei pazienti con problemi psichici.

La giunta regionale, su proposta dell’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, ha recepito l’accordo della Conferenza unificata Stato-Regioni del 30 novembre 2022 sulla sanità penitenziaria. Il Pur, costituito presso l’Asl Toscana centro, si occuperà dei percorsi di cura, delle modalità di assegnazione nelle Rems toscane della gestione delle liste di attesa per entrare in una Rems e del monitoraggio dei dati.

“Con questa delibera si struttura ufficialmente il Punto unico regionale per la gestione dei pazienti con misure di sicurezza – ha commentato Simone Bezzini –  La Toscana è tra le prime regioni a dare attuazione concreta all’accordo approvato dalla Conferenza unificata Stato-Regioni, che permetterà di migliorare a livello regionale la presa in carico e la cura dei pazienti sottoposti a tali misure”.

Tra le attività “rientra anche la garanzia e la formalizzazione di accordi interistituzionali, ossia la cura dei rapporti e della collaborazione tra i servizi sanitari e le autorità giudiziarie, e l’importante compito di gestire le assegnazioni in Rems con un occhio attento sulle liste d’attesa. Prossimo passo è l’approvazione del piano degli interventi, la cui elaborazione è stata affidata ai professionisti individuati”.

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