Nuove frontiere di controllo del commercio in Toscana. Grazie ad un monitoraggio anti abusivismo effettuato con un drone, circa 200 costumi da bagno e 20 borse, oltre a marsupi e borselli, tutta merce contraffatta, sono stati sequestrati nei giorni scorsi dalla polizia municipale di Cecina (Livorno) sulle spiagge di Marina di Cecina e Le Gorette. Durante l’operazione è stato sequestrato anche un carretto che fungeva da negozio ambulante.

I sequestri L’intervento precedente, spiegano dal Comune, durante il quale gli agenti avevano sequestrato un borsone con oltre 50 kg di merce contraffatta, soprattutto scarpe, abbigliamento ed orologi, in seguito ad alcune segnalazioni di stabilimenti balneari sul lungomare di Marina di Cecina, è servito a contrastare la pratica ormai sempre più diffusa del commercio illegale. Da tempo il Comune di Cecina porta avanti la lotta al contrasto di merci contraffatte ed è stato uno dei primi ad aver attivato il monitoraggio del fenomeno dell’abusivismo grazie ad un drone.

Articolo precedenteFiorentina fra luci ed ombre. Vittoria viola ad Arezzo nell’ultimo test pre campionato
Articolo successivoLa barricata. Cascina, migranti in protesta per le condizioni igieniche del centro accoglienza