marmoIl blocco della strada di questa mattina ha avuto i primi effetti: la Massa Minerali srl, società della multinazionale svizzera Omya, ha sospeso per 20 giorni la procedura di licenziamento per i 38 lavoratori (leggi). E’ questo il risultato del tavolo sindacale che si è svolto stamani alla Prefettura di Massa Carrara assieme alle istituzioni del territorio e a una rappresentanza dell’azienda. I due amministratori delegati di Omya, che hanno risposto all’invito della Prefettura di partecipare al tavolo, hanno accettato di sospendere fino al 4 di maggio la procedura di licenziamento per i 38 operai, senza nascondere però la difficoltà a trovare soluzioni alternative in queste poche settimane.

Le Rsu non escludono nuove manifestazioni di protesta L’azienda ha fatto sapere al tavolo che la Massa Minerali non è più sostenibile economicamente, visto che si occupa della lavorazione del carbonato di calcio esclusivamente per la produzione della carta, mercato in profonda crisi. Si salva, per il momento Omya, la multinazionale svizzera con una sede a Massa Carrara, dove impiega circa 70 operai, perché qui la lavorazione del carbonato di calcio oltre alla carta interessa anche quello per dentifrici e detersivi. «Avremmo voluto il ritiro della procedura di licenziamento» dicono le Rsu che non escludono nuove manifestazioni di protesta.

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