MONTEPULCIANO (SI) – Montepulciano diventa capitale dei libri preziosi. Il 23 e 24 settembre prossimi si terrà infatti, nel borgo che ha dato i natali ad Agnolo Poliziano, la prima edizione di Montepulciano città del libro antico e raro.

Dalla commedia toscana del ‘500, all’agricoltura nel Rinascimento, dalla santità domenicana, all’archeologia locale, fino alla giornata conclusiva di un congresso internazionale sulle due Sante patrone d’Europa, Brigida di Svezia e Caterina da Siena e un’autentica rarità come una mostra di libri stampati nel ‘500 da donne tipografe, padrone delle loro tipografie: sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati nella prima edizione della manifestazione.

Si tratta di una grande esposizione dedicata a questo particolare e prezioso patrimonio culturale che vedrà una mostra di circa cento libri e stampe antiche e rare presso la Fortezza poliziana, oltre a dibattiti e presentazioni con tantissimi ospiti di chiara fama, che animeranno il centro storico di Montepulciano – dal Palazzo Comunale alla Fortezza Poliziana – in un ricco calendario di appuntamenti rivolti ad appassionati o a semplici curiosi del libro antico.

Saranno un centinaio le stampe e i libri antichi e rari provenienti dalla Biblioteca di Villa Classica, che verranno esposti nel salone della Fortezza Poliziana di Montepulciano. Si tratta di una esposizione che punta a valorizzare e celebrare la ricchezza culturale e intellettuale tramandate dal passato, che potranno arricchire la comprensione del mondo negli appassionati o nei semplici curiosi che frequenteranno la manifestazione che si terrà nella patria del Poliziano.

IL PROGRAMMA

Il programma delle conferenze inizia sabato 23 settembre alle ore 10, presso il Palazzo Comunale di Montepulciano con il convegno su “Brigida di Svezia e Caterina da Siena due patrone per l’Europa”, a seguire, alle ore 12 la presentazione di “Santità Domenicana”, a cura di Paolo Tiezzi Maestri, il volume n. 14 della collana “I quaderni” dell’Istituto per la valorizzazione delle abbazie storiche della Toscana.

Il pomeriggio la manifestazione si sposta presso la Fortezza Poliziana, a partire dalle ore 16, con il dibattito dal titolo “Bibliothecae”. Domenica 24 settembre alle ore 10 la conferenza dal titolo “Archeologia Locale”, per poi continuare con la “Commedia Toscana del ‘500” (ore 11.30), “Agricoltura di oggi e agricoltura del ‘500” (ore 15.00) e infine, alle ore 16.30 “Rinascimento donne scrittrici, donne stampatrici”.

Al termine, brindisi di arrivederci al 2024 con gli studenti e i professori dei locali Licei e i partecipanti, nella magnifica Terrazza sulla Val d’Orcia e la Val di Chiana, che fa parte della sede del Consorzio del Vino Nobile, sempre in Fortezza.

Tutte le iniziative avranno una nota molto particolare: oltre a studiosi e docenti italiani e stranieri di chiara fama, prenderanno la parola ed illustreranno le loro ricerche una ventina di studenti dei licei poliziani, coinvolti nei mesi scorsi nel progetto dai soggetti organizzatori e seguiti da alcune professoresse degli stessi istituti, al fine di rafforzare il legame culturale che deve unire le generazioni grazie alla trasmissione del sapere. L’iniziativa è realizzata dalla Società Bibliografica Toscana, dalla Società Storica Poliziana e dalla locale Pro Loco, con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Montepulciano, e vede il coinvolgimento di una serie di istituti, enti ed associazioni.

Per maggiori informazioni: 338.6581170 (Società Bibliografica Toscana)

Articolo precedenteRidefinito l’organigramma nella holding dei Colaninno, premiata dai primi sei mesi del 2023: utili in crescita del 36,9%
Articolo successivoLearning in the Modern world