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Il Tribunale di Siena ha assolto oggi Gian Luca Baldassarri, ex capo dell’area finanza di Mps e gli altri 12 imputati al processo per l’inchiesta sulla cosiddetta ‘banda del 5%’.

Secondo l’accusa, Baldassarri e gli altri imputati, tra funzionari interni alla banca senese e broker finanziari internazionali, avrebbero messo in piedi una serie di presunte “creste” su operazioni con Mps ai danni della stessa banca. L’accusa contestata era associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni di banca Mps, costituitasi parte civile al processo. Per Baldassarri, considerata la presunta mente della ‘banda del 5%’ il Pm aveva chiesto 3 anni e 8 mesi.

Il legale di Baldassarri: «Pienamente soddisfatti» «Speravamo nell’assoluzione, siamo pienamente soddisfatti. Oggi possiamo dire che la banda del 5% non è mai esistita». Così l’avvocato Stefano Cipriani, difensore di Baldassarri commenta l’assoluzione del suo assistito. «L’istruttoria – aggiunge il legale – aveva dato conto che non c’era alcuna prova di truffe e l’operatività dell’area finanza era in linea con l’operatività delle altre banche». In aula, alla lettura della sentenza, era presente anche Baldassarri.

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