Nel cinquecentenario della scomparsa di Leonardo da Vinci, il Consiglio regionale della Toscana omaggia il genio con la mostra ‘Leonardo. Le tavole dell’Ultima cena’ nello spazio espositivo ‘Carlo Azeglio Ciampi’ a Firenze. L’oggetto della mostra, dal 18 luglio al 24 agosto, e’ il volume ‘Collection des Tetes’, realizzato da Andre’ Dutertre e pubblicato a Parigi nel 1808: la sua genesi e’ totalmente sconosciuta, anche se si ipotizza un intervento dell’imperatore Napoleone Bonaparte, desideroso di disporre di un volume con le stampe del Cenacolo vinciano dopo esserne rimasto affascinato dalla visione. Il contenuto del volume si articola in 14 tavole, raffiguranti Gesu’ Cristo, i 12 apostoli e lo stesso Leonardo da Vinci, corredate da una biografia del maestro.

La mostra Durante la mostra il volume verra’ esposto in una teca di protezione e aperto su doppia pagina di una delle piu’ belle incisioni. La copia in mostra, dedicata alla Regina d’Olanda Hortense Eugenie Cecile de Beauharnais, e’ impreziosita dalla firma in originale di Dutertre. Per l’occasione Luni Editrice e’ stata incaricata di realizzare un catalogo che riproduce fedelmente le tavole dell’incisore francese. La mostra, dopo Milano e Firenze, approdera’ a Venezia (dal 10 settembre al 10 novembre) e a Gerusalemme (dal 25 marzo al 31 maggio). «L’Ultima cena e’ l’affresco simbolo di Leonardo – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani -. Il fatto che 300 anni dopo Dutertre si sia proposto nelle 14 tavole di cui esponiamo e’ qualcosa di molto significativo». «Abbiamo unito – ha puntualizzato il professore Silvio Calzolari – le celebrazioni leonardiane a Napoleone, e’ questo l’aspetto particolare». «Il fatto che la mostra approdi a Gerusalemme – ha sottolineato l’editore Matteo Luteriani – significa entrare nella storia».

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