SIENA – Un Gran Galà apre il calendario di febbraio degli eventi per la città di Siena che, sabato 5 al Teatro dei Rozzi, accoglie il Premio televisivo e giornalistico Mario Celli e Silvio Gigli.

I riflettori si accenderanno alle 18 quando sul palco sfileranno sei protagoniste, ‘Le donne nella società, coraggio e libertà’, premiate per le loro esperienze, i successi, le azioni, i risultati: Rosanna Bonelli, alias Rompicollo, la prima donna a correre il Palio come lo conosciamo da lunghissimo tempo; Cecilia Gasdia, soprano, direttrice artistica e, altro primato femminile, dal gennaio 2018 sovrintendente Fondazione Arena di Verona; Beatrice Giannini, costumista di famosi film come ‘Un ragazzo d’Oro’ di Pupi Avati; Maria Teresa Lamberti, giornalista di RaiRadioUno, direttrice Rubriche Giornale Radio Rai; Agnese Pini, direttrice responsabile del quotidiano La Nazione; Regina Schrecker, stilista, personaggio poliedrico affermato del mondo della moda.

«Un’occasione importante per la città che – ha detto l’assessore alla cultura del Comune Sara Pugliese – recupera i grandi eventi: celebrano i suoi illustri cittadini, elevando l’immagine di Siena».

Un evento nell’evento che nasce dalla scelta, tanto più strategica in un periodo in cui occorre sempre più ad ogni livello sviluppare valide sinergie, dalla volontà di unire due prestigiosi premi: il Premio Mario Celli, alla memoria del giornalista senese ‘padre’ della testata ‘Il Campo’, oggi ‘La Voce del Campo’, e il Premio Silvio Gigli, dedicato al famoso giornalista senese, regista, scrittore, conduttore radiofonico e presentatore di molte trasmissioni, inventore dei quiz come ‘Lascia o Raddoppia. «Abbiamo deciso – ha commentato Maria Pia Corbelli, giornalista, ideatrice del Premio Mario Celli e direttrice de La Voce del Campo  – con Maurizio Bianchini di collegare i due Premi che, sospesi per la pandemia, ritornano insieme più spettacolari. Due iniziative di grande valore anche per l’importanza dei personaggi che negli anni, 41 il Premio Celli, 20 il Premio Silvio Gigli, hanno ricevuto questi riconoscimenti».

«Il Premio – commenta Maurizio Bianchini, giornalista, regista, mente e curatore del Premio Silvio Gigli – è il nostro omaggio alla città che si riappropria delle sue azioni di prestigio.  La presenza al Teatro dei Rozzi di donne, ognuna fra le protagoniste del suo settore, è ancora un’occasione per parlare con entusiasmo di Siena nei migliori ambienti».

Ad allungare il cerimoniale dei grandi nomi, quelli di coloro che consegneranno i Premi: il sindaco di Siena Luigi De Mossi, il direttore artistico dell’Accademia Chigiana Nicola Sani, la giornalista Annalisa Bruchi, il direttore artistico del Terra di Siena International Film Festival Antonio Flamini, altri. È attesa la presenza del governatore della Regione Toscana Eugenio Giani. La firma delle opere consegnate alle donne premiate è dell’artista Carlo Pizzichini.

Molto di più di una premiazione perché al Teatro dei Rozzi non mancheranno spettacolo ed altre situazioni, anche il suono delle chiarine e la presenza dei paggi delle Contrade. Saranno proiettate scene ed immagini, produzione Siena Tv, dedicate ai protagonisti e ad altre situazioni; la grande musica, Lorenzo Rossi pianoforte, Leonardo Ricci violino, Rebecca Ciogli violoncello, sarà quella della Chigiana.

 

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