mps-1.jpgI risparmiatori danneggiati potranno costituirsi parte civile nel processo Mps di Milano. E’ quanto afferma Confconsumatori in una nota in cui spiega che «all’udienza del 3 ottobre, infatti, è stato disposto il rinvio a giudizio per tutti i 16 imputati, responsabili civili e amministrativi, con la sola esclusione dell’aggravante della trans nazionalità». L’udienza dibattimentale è stata fissata al 15 dicembre alle 9.30 davanti alla II Sezione penale.

La documentazione dovrà pervenire entro il 6/12 «Si tratta – commentano i legali Luca Baj di Bergamo, Luca Panzeri di Milano e Duccio Panti di Siena, che difendono in giudizio l’associazione e i risparmiatori – di una nuova e importante chance per far valere le proprie ragioni risarcitorie già in sede penale. La documentazione e la sottoscrizione delle procure dovrà pervenire entro il 6 dicembre». Ci sono quindi due mesi di tempo per reperire i documenti necessari e presentare la domanda di costituzione di parte civile nel processo. «Ci auguriamo che l’adesione dei risparmiatori danneggiati sia massiccia – commenta Mara Colla, presidente di Confconsumatori – in quanto il processo, nonostante i tempi lunghi della giustizia italiana, rappresenta non solo una concreta possibilità di avere ristoro delle perdite subite, ma anche un’occasione per fare sentire la voce dei risparmiatori. Dopo i numerosi scandali finanziari che hanno colpito il risparmio privato negli ultimi tempi, Confconsumatori sta lavorando per proporre soluzioni tecniche di carattere sia legislativo che economico per uscire dalla situazione in cui si trovano le famiglie, il nostro Paese, le banche e il sistema finanziario nel suo complesso».

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