PISA – Reduci dalle fatiche del piccolo film “Un bel Niente”, prodotto in collaborazione con Internet festival e proiettato con successo in molte scuole superiori, gli attori del Don Bosco tornano in scena, coordinati da Francesca Censi, Gabriele Carli, Letizia Giuliani e Davide Barbafiera.

I venticinque attori ed attrici debutteranno il 29 marzo, con una pièce incentrata su “Faust”, il mitico scienziato che evoca il diavolo, vendendogli l’anima perché lo aiuti a superare i propri limiti. La performance è liberamente ispirata all’originale di Marlowe: qui l’inquieto studioso è “declassato” a geometra e continuamente assediato, oltre che da poveri diavoli, da utenti pressanti che gli impongono scadenze su scadenza.

Con questo lavoro teatrale, la compagnia del Don Bosco muove così i primi passi nell’immaginario faustiano: tema che accompagnerà il futuro lavoro degli allievi attori e che troverà una seconda importante tappa, grazie al consolidamento della collaborazione con Internet Festival. Il Festival infatti ospiterà uno spettacolo dedicato a queste tematiche, che debutterà ad ottobre sul palcoscenico del Lumière.

La scuola di Teatro Don Bosco, realizzata dalla compagnia Sacchi di Sabbia, grazie al contributo della Regione Toscana e della Fondazione Pisa è ormai un punto di riferimento stabile all’interno delle attività della Casa Circondariale Don Bosco e questi spettacoli, aperti agli altri detenuti e al personale, rappresentato un momento di condivisione di rara profondità.

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