pellicola-cinematografica.jpgSi rinnova dal 29 ottobre al 13 dicembre l’appuntamento con la rassegna di cinema internazionale 50 Giorni al Cinema Odeon di Firenze. In cartellone 9 festival, oltre 150 titoli di film, tra lunghi, corti, documentari, cinema d’artista, animazione e un cartellone ricco di eventi, come incontri con gli autori, anteprime, tavole rotonde, festival talk, workshop, mostre e performance musicali. Grande apertura con la VII edizione di “France Odeon”, (29 ottobre – 1 novembre) con il meglio del cinema francese contemporaneo; dal 2 al 4 novembre arriva “Immagini e Suoni dal Mondo. Festival del Film Etnomusicale” che porta i migliori documentari prodotti negli ultimi anni: dal giamaicano “Rocksteady. The Roots of Reggae”, di Stascha Bader, al serbo Brasslands, del Meerkat Media Collective; dall’argentino Midsummer Night’s Tango, di Viviane Blumenschein, fino al maliano “They Will Have to Kill Us First”: Malian Music in Exile, di Johanna Schwartz. Dal 5 al 10 novembre sarà di scena l’universo femminile con “Cinema e Donne” giunto alla sua 37esima edizione che continuerà il viaggio nel cinema realizzato dalle donne: produttrici, registe, attrici e sceneggiatrici, alle quali verranno attribuiti i riconoscimenti del festival, Il Premio Sigillo per la Pace e il Premio Gilda.

Focus dedicato al tedesco Farocki Si prosegue con il cinema a tematica LGBTI dall’11 al 17 novembre del Florence Queer Festival, mentre le proiezioni sull’Arte Contemporanea saranno le protagoniste de” Lo schermo dell’Arte Film Festival” (18-22 novembre); quest’anno, focus dedicato al regista tedesco Harun Farocki, con l’anteprima del suo ultimo lavoro, Parallel I-IV. Annunciate, inoltre, la presenza a Firenze della visual artist e filmmaker Runa Islam e l’anteprima del film “Jan Fabre: Beyond The Artist”, di Giulio Boato, lo stesso regista che sta seguendo il maestro belga nel suo spettacolo-evento Mount Olympus/24h, la nuova opera lunga un giorno intero che ha appena debuttato al Troubleyn di Anversa.

Il Cinema Ritrovato Il giro di boa della 50 giorni (23-26 novembre) è dedicato al “Cinema Ritrovato” con alcuni dei più bei titoli della storia del cinema. E ancora, spazio al Festival dei Popoli dal 27 novembre al 4 dicembre, mentre i volti, i paesaggi della società indiana di oggi arrivano a Firenze grazie al River to River Florence Indian Film Festival dal 5 al 10 dicembre. Quest’anno il festival festeggia i suoi 15 anni con una nuova sezione: Indian Video Art, nata dalla collaborazione con la Biennale d’Arte di Kochi-Muziris, prestigiosa rassegna d’arte contemporanea dell’omonima città del Kerala. Indian Video Art proporrà alcune opere dei più importanti videoartisti indiani, protagonisti della scena internazionale, selezionate dai curatori della Biennale indiana. Le ultime battute della rassegna saranno dedicate al cinema finlandese con “Una finestra sul Nord” (11-13 dicembre) e alla serata del 13 con la consegna del Premio N.I.C.E Città di Firenze.

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