Dedicati al margravio Christian Ludwig di Brandeburgo, i sei Concerti Brandeburghesi ci riportano agli anni che Johann Sebastian Bach trascorse a Köthen. La raccolta ha una fisionomia unitaria – anche se le partiture sono stati concepite in tempi diversi – e rappresenta una sorta di campionario dell’arte bachiana, in particolare nel rapporto tra ensemble e solisti. Ai “Brandeburghesi di Bach” è dedicato il concerto dell’Orchestra da Camera Fiorentina di giovedì 24 ottobre al Museo di Orsanmichele di Firenze (ore 21 – via dell’Arte della Lana).

Il concerto In programma il terzo concerto in sol maggiore, il quinto concerto in re maggiore e il sesto in si bemolle maggiore. Completano la serata il “Concerto  in re minore per violino oboe e orchestra”, sempre di Bach, e il “Concerto per oboe e orchestra” di Alessandro Marcello. Solisti Leonardo Bartali e Flaminia Zanelli alle viole, Davide Guerrieri all’oboe, Angela Camerini al flauto, Mara Fanelli al clavicembalo e Marco Lorenzini al violino. A loro saranno affidati preziosi strumenti realizzati da Gasparo Piattellini, Massimo Nesi, Marino Capicchioni e da Lorenzo e Tommaso Carcassi. L’appuntamento è inserito infatti nei Concerti della Liuteria Toscana, il festival fiorentino che celebra l’arte liutaria di ieri di oggi. Alcuni strumenti, di valore storico, sono stati restaurati proprio la rassegna e risuoneranno per la prima volta dopo decenni.

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