«Siamo contenti di ritornare al Piazzale Michelangelo e di tornare con il gelato che per Firenze è come parlare di un proprio figlio visto che il grande architetto fiorentino, Buontalenti, nel 1500 invento’ questa crema gelata e la porto’ alla corte di Francia per volere di Caterina dei Medici». Così il sindaco di Firenze Dario Nardella presentando la finale europea del ‘Gelato Festival’ che vedrà dal prossimo 14 settembre ritrovarsi a Piazzale Michelangelo i migliori maestri gelatieri provenienti da tutta Europa per la finale continentale che eleggera’ il gusto migliore di uno dei prodotti che maggiormente rappresenta l’Italia a livello nazionale ed internazionale. «Siamo orgogliosi delle nostre radici e credo che il ‘Gelato Festival’ riproponga in chiave contemporanea con questa grande idea del concorso europeo internazionale un pezzo del patrimonio della nostra identita’ ha aggiunto il primo cittadino – . Dobbiamo difendere il made in Italy e dobbiamo farlo soprattutto nel settore del ‘food’, del cibo. Il gelato è un simbolo del buon cibo, e dell’italinità. Troppo spesso in giro per il mondo viene presentato come un prodotto universale, senza anima e senza radici. Il ‘Gelato Festival’ è dunque un’occasione per divertirsi, per mangiare del buon gelato visto che ospita al Piazzale Michelangelo i migliori gelatieri del mondo, ed infine per ricordare quanto sia importante difendere il buon cibo e soprattutto promuovere il Made in Italy».

Nardella: «Noi a difesa del amde in Italy e del made in Florence» Il sindaco Nardella ha ricordato come Palazzo Vecchio spinga ormai da tempo sulla tutela dell’artigianato di qualità, e dunque in questo caso dei maestri gelatieri italiani, e su eventi attrattivi, come è il ‘Gelato Festival’, e livello turistico. «Teniamo ad eventi simili per la loro attrattività turistica, anche perchè si coniugano con dei contesti storici bellissimi ma dal punto di vista della nostra azione, della nostra ricetta di difendere i prodotti tipici del made in Italy, del made in Florence, quanto accadrà a Piazzale Michelangelo presto rientra nel nostro principio. Noi abbiamo da tempo iniziato a difendere il buon cibo, considerando anche il ‘food’ patrimonio culturale, per questo a Firenze abbiamo introdotto delle limitazioni a tutto cio’ che non fa parte della filiera corta, del km zero, del Made in Italy, e del Made in Tuscany. Abbiamo introdotto anche dei criteri per promuovere questi prodotti. Firenze si sta affermando nel panorama italiano ed europeo come una vera e propria paladina del buon cibo, del cibo italiano e della qualità delle aziende agroalimentari».

Il patron di Gelato Festival Poli: «Gusti particolari a base di prodotti locali» A presentare l’essenza di quello che sarà il ‘Gelato Festival’, ha provveduto il proprio patron, Gabriele Poli. «La cosa più particolare di questo ‘Gelato Festival’ saranno i gusti che proporranno i maestri gelatieri che saranno i veri protagonisti dei tanti eventi che partiranno a Piazzale Michelangelo a Firenze dal prossimo 14 settembre – ha raccontato proprio Gabriele Poli- Sono gusti particolari, tanti prodotti locali, IGP, latte di mucca brunilde. Ci sarà la possibilità di essere giurati della finale della manifestazione che eleggera’ il miglior gusto a livello europeo e soprattutto gustare un prodotto eccellente e assolutamente godibile in ogni suo aspetto. Il gelato italiano è un prodotto che impazza in giro per il mondo, quello che maggiormente richiama all’Italia e all’italianità e dunque promuoverlo è un portare un pezzo di Italia non solo nel nostro Paese ma ovunque il gelato è amato ed è degustato».

 

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