LIVORNO – Un nuovo appello del sindaco Luca Salvetti e dell’assessore allo sviluppo economico Gianfranco Simoncini “affinchè l’ex Wass e la collegata Oto Melata restino italiane, anche alla luce di quanto sta accadendo in Ucraina”.

“Non ha senso – dichiarano il Sindaco Salvetti e l’assessore Simoncini – che l’Italia ceda all’estero realtà storiche di grande importanza, quale quella di Livorno, con competenze tecnologiche e professionali altissime nel ramo della difesa”. Anche in questi giorni, al contrario, si sono susseguite notizie circa la cessione a soggetti anche esteri della business unit Sistema Difesa di Leonardo, compresa dunque la struttura livornese.

L’Amministrazione comunale, come già fatto nei mesi scorsi, appoggia dunque con decisione la posizione di Cgil, Cisl e Uil a livello nazionale che hanno espresso un altolà a spacchettamenti e controlli esteri per la business unit Sistemi Difesa di Leonardo.

“Tutti noi dobbiamo lavorare per la pace in ogni luogo dove purtroppo ci sono conflitti. La prospettiva della difesa comune europea, in questa drammatica fase è comunque fondamentale e può invece rappresentare un’occasione per il rilancio industriale  dell’azienda livornese, con positivi riscontri per il territorio”.

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