ROSIGNANO MARITTIMO (LI) – Saranno due prime nazionali – “Femina”, nuovo lavoro della compagnia Premio Ubu Abbondanza/Bertoni, e “L’Eccezione e la Regola” di Renata Palminiello da Bertolt Brecht – ad inaugurare, mercoledì 28 luglio, la 26/ma edizione di Inequilibrio Festival.

La kermesse dedicata al panorama contemporaneo di teatro, danza e performance a cura di Fondazione Armunia, per il primo anno con la direzione artistica esclusiva di Angela Fumarola, si terrà fino al 9 luglio tra il Castello Pasquini di Castiglioncello, il borgo medievale di Rosignano Marittimo e la Costa degli Etruschi (Li) con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo. Alle 18.00 presso la Corte del Vescovo di Rosignano Marittimo(Castello di Rosignano Marittimo) l’allestimento a cura di ATP Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale della celebre parabola beckettiana in uno spazio fuori dalle convenzioni teatrali, alla luce naturale del tramonto. Alle 21.15 al Teatro Nardini di Rosignano Marittimo (Via dei Lavoratori, 21) il duo artistico composto da Michele Abbondanza e Antonella Bertoni porterà in scena un’indagine sull’identità femminile nella società contemporanea che farà da apripista al focus sull’identità della donna: 9 spettacoli su un tema imprescindibile al giorno d’oggi che si susseguiranno durante il corso della manifestazione (info: www.armunia.eu).

“Il Festival Inequilibrio ormai è una realtà consolidata del nostro territorio. Un evento multiculturale che offre spettacoli e performance di teatro, musica e danza di alta qualità che fanno riflettere sul presente che viviamo e sulla nostra società” dice Licia Montagnani. “Proprio per questo mi fa particolarmente piacere che l’edizione numero 26 ponga l’accento sul mondo femminile, con una nutrita presenza di artiste donne, sull’uguaglianza e sulla disabilità. Un concetto, quello dell’inclusione, che è un po’ il fil rouge di tutto il festival che partirà a breve e che sono certa sarà molto apprezzato”.

“Si aprirà a cielo aperto l’edizione 2023 del Festival Inequilibrio. Lo spazio urbano dell’antica corte del castello di Rosignano Marittimo si trasforma in scena e teatro – spiega Angela Fumarola –  luogo praticato e aperto agli imprevisti. Una scelta quella di programmare spettacoli, laboratori e performance anche fuori dai teatri, fatta per cercare nuove pratiche collettive e abbattere muri. Guardando il mare e il suo sconfinare, non posso che augurare Buon Vento Inequilibrio!”

Con “L’eccezione e la regola” – realizzato grazie al sostegno del Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt) – la drammaturgia di Brecht torna alla sua essenzialità: senza supporti tecnici cinque attori – Maria Bacci Pasello, Stefano Donzelli, Marcella Faraci, Mariano Nieddu, Jacopo Trebbi – si muoveranno tra interpretazione e narrazione, cercando il rapporto diretto col pubblico. Attraverso il deserto della Mongolia tre uomini – un Mercante, un Portatore e una Guida – devono raggiungere il più velocemente possibile la città per concludere un affare. Quello che accadrà durante il viaggio non è che lo specchio della natura umana.

“Femina” vedrà le danzatrici Sara Cavalieri, Eleonora Chiocchini, Valentina Dal Mas e Ludovica Messina Poerio prigioniere per 43 minuti di un ritmo senza sosta: quattro donne in uno spazio bianco ingabbiate in una partitura coreografica serratissima firmata dalla stessa Antonella Bertoni: le figure omologate, i movimenti standardizzati, il corpo come specchio sociale, la messa in scena che diventa essa stessa atto politico.

 E poi: alle 18.00 e alle 20.00 al Teatro Solvay di Rosignano Solvay(via Ernesto Solvay 20) doppio appuntamento con Virgilio Sieni e il suo “Danza Cieca”: duetto che vedrà protagonisti lo stesso Virgilio Sieni, che ne firma anche coreografia e produzione, e il danzatore cieco Giuseppe Comuniello, con cui Sieni ha condiviso anni di ricerca e iniziazione al movimento. Una performance che esplora la natura del gioco quale dispositivo poetico e creativo che apre e chiude ogni tratto del movimento, in un incontro tra corpi dove la dilatazione dei tempi e il contatto danno vita a un continuum di posture e avvicinamenti, trasformando la figura umana in un atlante inesauribile di luoghi democratici.

Tra le attività collaterali dalle 8.00 alle 11.00 al Parco Poggetti di Rosignano Marittimo la “Passeggiata di in-canti di donne e natura” a cura di Michele Lopez di associazione Always Always: un cammino immersivo tra natura e racconti degli archetipi mitici dei fiori, delle piante e delle erbe, alla scoperta di un tempo in cui le donne erano dee e ogni pianta una teofania, in sinergia con il patto di collaborazione per la cura e la valorizzazione del Parco dei Poggetti. A chiudere la giornata, alle 22.30 presso l’Anfiteatro Giuliano Scabia presso il Castello Pasquini di Castiglioncello (piazza della Vittoria 1), il concerto performance “Solo una cosa ho avuto nel mondo”, omaggio in musica di Monica Demuru e Cristiano Calcagnile a Pier Paolo Pasolini firmato Toscana Produzione Musica. Il live è concepito come una risposta alle suggestioni sonore de “La Ricotta”, episodio filmico pasoliniano datato 1963 inserito nel film collettivo “Ro.Go.Pa.G.”: un evento fatto di sezioni improvvisate, per affacciarsi alla domanda religiosa e storica e alla pietà per l’umanità persa che pervadono la ricerca del Pasolini regista.

 

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