PRATO – Matteo Biffoni alza l’asticella di fronte all’emergenza dell’arrivo dei migranti.

“Se gli sbarchi continueranno con questo trend, il sistema dell’accoglienza non reggerà. Per far fronte all’emergenza servono almeno 600 milioni di euro in più. E se le cose dovessero peggiorare, si farà presto a superare il miliardo”, ha affermato il sindaco di Prato, delegato di Anci all’immigrazione, che poi è passato al dettaglio dei conti.

“Se per l’accoglienza di ogni migrante adulto servono dai 50 ai 60 euro a testa al giorno e gli sbarchi continuano con questo trend, si fa presto ad arrivare al miliardo – ha aggiunto, intervistato da QN -. Fra inizio gennaio e il 20 marzo sono arrivati in Italia 20.000 migranti. Nello stesso periodo del 2021 e del 2022 erano poco più di seimila. Se si continua di questo passo, a fine anno conteremo 200mila migranti da prendere in carico. Perché questo picco? Se fossimo cinici potremmo chiederlo al governo: 20mila sbarchi in quasi tre mesi contro i seimila di un anno fa. I numeri dimostrano come non dipenda dall’esecutivo, è un’emergenza che ci si trova ad affrontare, al di là del colore politico. E i Comuni da soli non ce la fanno”.

Da qui la richiesta a un approccio diverso per sostenere le amministrazioni comunali. “Va cambiata la legge – ha sottolineato ancora Biffoni -. Il sistema deve poi essere potenziato mettendo risorse e dando premialità a quei Comuni che fanno accoglienza. Ad esempio, a te che accogli do 100 mila euro per rifare i giardini o il tetto della scuola”.

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