Servizi educativi e scolastici alla portata di tutti. Per questo a Prato nasce il progetto “Il Comune Amico della Famiglia”, promosso dal Servizio educazione e cultura dell’infanzia-coordinamento pedagogico e organizzativo. L’obiettivo è quello di far capire alle famiglie che arrivano dai paesi stranieri come sono organizzati e come funzionano i servizi educativi e scolastici presenti sul territorio pratese.


L’iniziativa – Tre i mediatori linguistici che lavoreranno al progetto di lingua cinese, urdu-pakistana e nigeriana. “Amico della famiglia” è il risultato di un lungo percorso di formazione in cui i mediatori culturali hanno frequentato appositi corsi per capire tutte le caratteristiche dei servizi educativi per l’infanzia. I mediatori saranno presenti agli sportelli presso i quali vengono effettuate le iscrizioni sia ai nidi che alle scuole d’infanzia. Ad essi sarà affidata anche la traduzione della modulistica necessaria per fruire dei servizi scolastici e  dell’informa-genitori, una pubblicazione in cui si trovano tutte le indicazioni sulla giornata scolastica, sulle attività, gli orari di entrata e uscita e molto altro. I mediatori avranno anche il compito di affiancare le educatrici e le insegnanti dei nidi delle materne nel mese di settembre, quando sono in programma gli incontri individuali e collettivi con i genitori di nazionalità cinese, pakistana e nigeriana.


Gli orari degli sportelli – I mediatori culturali di lingua urdu, cinese e nigeriana, saranno presenti negli uffici del Servizio Educazione e cultura dell’infanzia (via S.Caterina 17 – 1 piano), durante l’intero periodo di apertura delle iscrizioni agli asili nido dal 10 marzo al 10 aprile. I mediatori  di lingua cinese si potranno trovare il lunedì mattina dalle 10 alle 13; i mediatori per la lingua nigeriana saranno presenti il giovedì mattina dalle 10 alle 13, quelli per la lingua urdu il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17.


Prato

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