FIRENZE – “L’Ufficio scolastico vorrebbe aumentare il lavoro (non dovuto) nelle scuole nello stesso momento in cui non assegna gli organici richiesti”.

A formulare la denuncia da Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil scuola Rua, Snals Confsal, Gilda Unams Firenze che si dicono pronti a mobilitarsi ancora. “Con la circolare 4614 del 18/07/2023 l’Usp, Ufficio scolastico provinciale di Firenze ha inviato a tutte le istituzioni scolastiche della provincia disposizioni in merito agli ‘adempimenti amministrativi relativi alla trasmissione dei dati utili alla liquidazione dei trattamenti di fine rapporto di lavoro (Tfr)'”, spiegano i sindacati i quali ribadiscono che: “Le istituzioni scolastiche, ridotte a lavorare in condizioni di vera e propria emergenza a causa delle carenze di organici, non possono venire investite di ulteriori responsabilità su di una materia di cui non hanno competenza e che dovrebbe essere interamente trattata dall’Inps, il quale può disporre di tutti i dati per procedere ai calcoli relativi a pensionamento e liquidazione del personale scolastico”.

E ancora:  “Le superiori autorità scolastiche, Usr e Ministero, invece di rinviare al mittente lo svolgimento di ulteriori e gravosi adempimenti da parte delle scuole, sia per carenza di personale che per assenza di competenze, hanno consentito che un ente terzo, l’Inps, dettasse alle scuole indicazioni e procedure che in linea teorica e pratica dovrebbero dare solo ai loro organismi. E’ necessario liberare le scuole da lavori che ad esse non competono”.

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